EST - Educare alla Scienza e alla Tecnologia
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Il Progetto EST
 

EST - Educare alla Scienza e alla Tecnologia è un Progetto educativo pluriennale, finanziato dalla Fondazione Cariplo, che si rivolge alle scuole primarie e secondarie di primo grado della Lombardia con l’obiettivo di avvicinare gli studenti alla scienza e alla tecnologia coinvolgendoli attraverso una azione didattica di tipo informale e interattivo: “hands-on” (toccare con le mani).

 

promosso e finanziato da:



partners istituzionali:





partners attuatori:







il Progetto in sintesi

I Soggetti:


Partner istituzionali del Progetto EST
l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
la Regione Lombardia.

Partner attuatori del Progetto EST
il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”
il Museo Civico di Storia Naturale del Comune di Milano
Il Progetto si avvale inoltre delle capacità di comunicazione scientifica della rete museale lombarda.

Nella convinzione che sia necessario sviluppare nei giovani l'interesse per gli studi scientifici e tecnologici, offrono pieno sostegno al Progetto EST:
MIUR – Servizio per l’Automazione Informatica e l’Innovazione Tecnologica
Università degli Studi di Milano - Bicocca
Politecnico di Milano
Università degli Studi di Milano
Istituto Tecnologie Didattiche del CNR di Genova
AICA - Associazione Italiana per il Calcolo Automatico
Mizar- Società per la divulgazione scientifica
Fondazione Accenture
 


I destinatari


1350 Istituti scolastici statali e paritarie della Lombardia, di Novara e Verbania
Primarie (550), Secondarie di Primo grado (300) Istituti comprensivi (500)

I Musei della Lombardia:
- musei scientifici tecnologici e naturalistici
- musei che hanno come oggetto la cultura materiale (entnografici, demo-antropologici)
- musei e le collezioni d’impresa

Le associazioni culturali che si occupano di divulgazione scientifica.

 

Il Progetto prevede due fasi di attuazione.

La prima fase (anno 2003-2004):


A. Allestimento di nuovi laboratori didattici nei due musei milanesi coinvolti nel
Al Museo d4ella Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci":
“La bottega dei robot – robotica”
“Dal telegrafo al cellulare: scienza e tecnologia per comunicare – telecomunicazioni”
“Dalla cellula al DNA - biotecnologie e genetica”
Al Museo Civico di Storia Naturale:
“Diversi ma uguali - evoluzione e biodiversità”
“Il battito della vita - anatomia e fisiologia”
“L’atmosfera inquieta - elementi atmosferici e meteorologia”
)



Laboratori del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano
  Laboratori del Museo Civico di Storia Naturale
di Milano

B.
Individuazione di 50 istituti scolastici che parteciperanno, ciascuno con 2 o 3 insegnanti e 2 o 3 classi alla prima fase del Progetto.
C. Formazione degli insegnanti sulle metodologie innovative dell’educazione scientifica e in particolare sulla didattica di laboratorio.
D. Monitoraggio, valutazione e validazione dei risultati.




La seconda fase (triennale), a partire dal 2004-2005, : diffusione del modello di intervento nelle scuole e nei musei del territorio lombardo, attraverso:


A.
Individuazione dei referenti territoriali, a sostegno della diffusione del Progetto
B. Formazione specifica rivolta ai docenti in funzione della realizzazione del Progetto nelle istituzioni scolastiche di appartenenza
C. Diffusione del Progetto nelle scuole primarie e secondarie di primo grado della Lombardia.
D. Attivazione della rete museale scientifica della Lombardia per sviluppare e potenziare l’offerta didattica nei confronti delle scuole .
E. Coinvolgimento delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Lombardia e dei musei locali nella progettazione di attività con altri partner referenti del Progetto sul territorio: centri culturali e di ricerca, università, camere di commercio, mondo dell’impresa, associazioni imprenditoriali.






costruzione della rete museale

Le opportunità per istituti scolastici e docenti
che partecipano alla prima fase del Progetto:
fornitura di materiali per la sperimentazione di laboratorio (kit didattici), che resteranno in dotazione alla scuola;
tutoraggio della sperimentazione e assistenza tecnico-scientifica;
una giornata di attività al Museo di riferimento per le classi partecipanti alla sperimentazione (viaggio e ingresso al museo a carico del Progetto);
gettone di partecipazione ai docenti selezionati, per le 6 giornate di attività di formazione e rimborso spese di viaggio;
attestato ai docenti che parteciperanno in modo continuativo a tutte le attività proposte dal Progetto


Le potenzialità
Progetto EST rappresenta l’innesco di un percorso che può
:
1. valorizzare l’enorme potenziale che la città di Milano ha in termini di comunicazione scientifica:
non una città della scienza a Milano, ma Milano città della scienza.
Si tratta di riconoscere e potenziare percorsi già esistenti, propri di una città che più di ogni altra nel nostro paese ha fatto della scienza e della tecnologia fattori produttivi ed elementi della vita quotidiana, e che da molto tempo si è data strumenti per tramandarne la funzione e la memoria
2. dare vita a numerosi distretti per la diffusione della cultura scientifica e tecnologica nelle varie aree territoriali della Lombardia attraverso la costruzione o il potenziamento di rapporti permanenti tra i musei e le scuola;
alla realizzazione di questi distretti sono chiamate anche le istituzioni e le iniziative culturali, nonché le imprese della zona con l’obiettivo di modificare l’approccio alla cultura scientifica nell’ambito delle comunità locali
3. costruire la rete tra i musei scientifici della Lombardia:
la presenza sul territorio lombardo dei musei scientifici è capillare, le loro capacità didattiche tuttavia possono essere potenziate sia con interventi diretti sia, soprattutto, rafforzando la rete museale grazie alle competenze dei musei di maggiori dimensioni, come è nelle prospettive della Regione Lombardia.
 
     
sito a cura di Luisa Belvisi